Perché i Millennial e i Gen Z privilegiano le esperienze rispetto alla proprietà

The way people define success and happiness has shifted dramatically in the past few decades. For Millennials and Gen Z, owning a house, a car, or even designer goods no longer holds the same appeal as it did for previous generations. Instead, these younger cohorts are placing greater value on experiences—traveling, attending events, and pursuing hobbies. This trend has profound implications for the economy, businesses, and even personal finance strategies.

Questo articolo esplora i motivi per cui i Millennials e la Gen Z preferiscono le esperienze alla proprietà, supportati da dati e approfondimenti, ed esamina come questo cambiamento stia ridisegnando le abitudini di spesa e le priorità finanziarie.

L'ascesa di una mentalità orientata all'esperienza

I Millennials e la Gen Z sono cresciuti in un mondo plasmato dalla tecnologia, dai social media e dall'incertezza economica. Questi fattori hanno influenzato collettivamente le loro preferenze, facendo sì che apprezzino più l'intangibile che il tangibile.

Un rapporto 2023 di Eventbrite ha rilevato che 78% dei Millennials e 68% della Gen Z preferiscono spendere i loro soldi in esperienze piuttosto che in beni materiali. Viaggi, cene, concerti e soggiorni benessere sono diventati i punti focali delle loro abitudini di spesa. Questa preferenza non riguarda solo la gioia momentanea dell'esperienza, ma anche i ricordi, le connessioni sociali e la crescita personale che ne derivano.

I fattori economici e culturali in gioco

Vincoli economici

For many young people, traditional markers of success like homeownership are increasingly out of reach. Rising property prices have made homeownership unattainable for many Millennials and Gen Z, particularly in urban areas. In 2024, the average home price in the U.S. hit $ 416,100, according to the National Association of Realtors. In Europe, the situation is similar, with major cities like London and Paris experiencing year-on-year property price growth of 7–10%.

Con la proprietà fuori portata, le giovani generazioni hanno spostato la loro attenzione sulle esperienze, considerate più raggiungibili e gratificanti.

Cambiamenti culturali

I social media hanno svolto un ruolo fondamentale nel promuovere una cultura incentrata sulle esperienze. Piattaforme come Instagram e TikTok amplificano il fascino di viaggi, eventi ed esperienze uniche, in quanto gli utenti condividono i momenti salienti della loro vita con i follower. Per i Millennials e la Gen Z, queste esperienze condivise non solo portano gioia personale, ma contribuiscono anche alla loro identità online.

Inoltre, l'ascesa del minimalismo e della consapevolezza ambientale ha portato a un rifiuto del consumo eccessivo. Possedere meno si allinea ai loro valori di sostenibilità e consapevolezza, rafforzando ulteriormente la tendenza verso le esperienze.

Abitudini di spesa dei Millennials e della Gen Z

I dati confermano questo cambiamento generazionale nelle priorità. Secondo un rapporto 2023 di McKinsey, i Millennials destinano 55% del loro reddito discrezionale alle esperienze, rispetto ai 35% della Gen X e dei Baby Boomers. Analogamente, la generazione Z spende circa 45% del proprio reddito discrezionale in viaggi, cene fuori casa e intrattenimento.

Anche la gig economy consente questo stile di vita. Grazie a piattaforme come Airbnb e Uber, i più giovani possono accedere a servizi su richiesta senza impegnarsi nella proprietà. Ad esempio, negli Stati Uniti il possesso di un'auto tra i 20 e i 34 anni è diminuito di 25% dal 2000 al 2020, come riportato dalla Federal Highway Administration.

Le implicazioni a lungo termine della priorità delle esperienze

This generational shift isn’t without its challenges. While experiences enrich lives, they don’t build tangible wealth. For younger generations, balancing their desire for experiences with long-term financial security is a delicate act.

The rising popularity of “buy now, pay later” services like Klarna and Afterpay also poses risks. These services allow users to spread payments for experiences, such as vacations, over time. While convenient, they can lead to mounting debt if not managed carefully.

D'altra parte, dare priorità alle esperienze favorisce relazioni più forti e il benessere emotivo. Una ricerca pubblicata nel Giornale di psicologia positiva dimostra che le esperienze contribuiscono alla felicità più dei beni materiali, in quanto è più probabile che rafforzino i legami sociali e creino ricordi duraturi.

Ridefinire il successo per una nuova generazione

Per i Millennials e la Gen Z, il successo non è più definito da ciò che possiedono, ma da come vivono. Le esperienze danno un senso di appagamento che spesso i beni materiali non riescono a dare. Tuttavia, la chiave è trovare un equilibrio tra vivere per oggi e prepararsi per il domani.

By adopting smart financial habits—such as budgeting for experiences, avoiding unnecessary debt, and investing for the future—young people can embrace this experiential lifestyle without sacrificing long-term security. Success, for this generation, isn’t about accumulation—it’s about creating a life rich in meaning and connection.

The experience economy is here to stay, and it’s redefining what it means to live a fulfilling life.

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