In a world where you can open an account, apply for a loan, invest in ETFs, and track your expenses—all from a smartphone app—it’s only natural to ask: do we still need traditional banks?
The rise of digital-only banks, fintech platforms, and decentralized finance (DeFi) has dramatically reshaped how we think about money. For a new generation of savers and investors, especially Millennials and Gen Z, the local bank branch seems increasingly irrelevant. But before we write off traditional banks as a relic of the past, let’s take a closer look at what they offer—and whether they still earn their spot in your financial ecosystem.
Disruption digitale: Come il Fintech ha cambiato le regole
L'esplosione di neobanche come N26, Revolut e Wise ha sconvolto il settore finanziario offrendo alternative eleganti, a basso costo e di facile utilizzo ai servizi bancari tradizionali. Queste piattaforme sono ottimizzate per gli utenti mobili e tendono a concentrarsi su ciò che i consumatori più giovani vogliono effettivamente: trasparenza delle commissioni, notifiche istantanee, cambio di valuta senza soluzione di continuità e una moderna UX.
Secondo Statista, le banche esclusivamente digitali dovrebbero rappresentare oltre 20% di nuovi clienti del retail banking in Europa entro il 2025e i ricavi globali del digital banking potrebbero superare $ 1,3 trilioni entro il 2030. These platforms are clearly gaining ground, not just because they’re digital, but because they’re leaner, faster, and often more aligned with the lifestyles of modern users.
Cosa fanno ancora meglio le banche tradizionali
That said, traditional banks haven’t completely lost their edge. They still offer a degree of stabilità, regolamentazione e fiducia that many fintech startups struggle to match—especially in turbulent economic times. In fact, most neobanks still partner with legacy institutions for regulatory compliance or deposit insurance coverage.
Traditional banks also tend to offer more complex products under one roof—like mutui, prestiti aziendali o piani pensionistici—and can accommodate clients with broader needs. Moreover, they may still be the go-to for people who value servizio di personasoprattutto le generazioni più anziane o i clienti che si occupano di questioni finanziarie più complesse, come la pianificazione successoria o la gestione patrimoniale.
State pagando per l'eredità?
Here’s where the debate becomes practical: cost and value. Many traditional banks still charge spese di manutenzione del conto, international transfer costs, or foreign ATM usage penalties—charges that digital banks have largely eliminated. According to ECB data, the average current account fee in Italy was around € 45 per yearmentre la maggior parte delle neobanche offre piani di base gratuiti con funzioni aggiuntive a un costo modesto.
For users with simple financial needs—think: saving, spending, investing small amounts—digital banks are not just sufficient; they’re often superiore in termini di efficienza dei costi. Tuttavia, per chi gestisce portafogli più ampi o complessi, le banche tradizionali possono offrire servizi (come l'accesso a consulenti dedicati) che giustificano i loro costi più elevati.
Security and Regulation: Who’s More Trustworthy?
Nella maggior parte delle economie sviluppate, sia le banche tradizionali che quelle digitali sono soggette a una rigida regolamentazione. Tuttavia, stato della licenza bancaria è fondamentale. Non tutte le app digitali sono vere e proprie banche; alcune sono istituti di moneta elettronica o intermediari finanziari, il che significa che il vostro denaro potrebbe non godere delle stesse protezioni assicurative sui depositi.
Nell'UE, le banche tradizionali e le banche digitali autorizzate rientrano nel campo di applicazione della direttiva. Sistema di garanzia dei depositi (DGS)che protegge fino a € 100,000 per person per bank. Before going all-in with any app-based financial service, it’s crucial to understand what license it operates under and whether it’s supervised by a national regulator.
Un futuro ibrido: Perché potrebbero servire entrambi
The future of banking isn’t likely to be black or white. Instead of choosing between “old” and “new,” smart users are combining the best of both worlds. Many keep a banca tradizionale per depositi di stipendio, storia creditizia e pianificazione a lungo termine, mentre si utilizza un app digitale per l'automazione delle spese, dei viaggi e dei risparmi.
Ad esempio, potreste ricevere lo stipendio sul vostro conto Intesa Sanpaolo o UniCredit, ma utilizzare la vostra carta Revolut o Hype per gestire le spese quotidiane o investire gli spiccioli.
Il vostro assetto bancario, la vostra strategia finanziaria
Alla fine, la configurazione giusta dipende dai vostri obiettivi e dalle vostre abitudini. Se si dà priorità costi, mobilità e strumenti digitali, it’s hard to beat a solid digital bank. But if you value reputazione, servizi completi e patrimonio finanziarioLe istituzioni tradizionali hanno ancora dei meriti.
The smartest move is not to blindly follow trends but to understand what each option provides—and align it with your actual financial life. You don’t need to be loyal to one brand or type of institution. Instead, trattare le relazioni bancarie come parte della vostra strategia più ampiascegliendo strumenti che vi aiutino a risparmiare, crescere e gestire il vostro denaro con fiducia nel 2025 e oltre.
Navigare nel nuovo panorama finanziario
As banking evolves, so should our mindset. This isn’t a question of tradition versus technology, but of personalization. The best financial setup is the one that works for voi. So whether you’re swiping through a neobank app or walking into a brick-and-mortar branch, the real power lies in being informed, intentional, and flexible. Because in the digital age, banking is no longer a service—it’s a strategy.